Soluzioni e rimedi efficaci con Ciadit
Con le elevate temperature che hanno caratterizzato questo ultimo inverno, l’allarme processionarie è più alto che mai. Molti comuni della Valle di Susa presentano già oggi importanti infestazioni.
Maggiori precauzioni:
In presenza di larve di processionaria è necessario evitare il contatto con le loro setole urticanti. Si consiglia un abbigliamento che copra adeguatamente tutto il corpo (pantaloni lunghi e maniche lunghe) in caso di escursioni o passeggiate in zone con presenza di processionarie.
Evitare di asportare i nidi dagli alberi con mezzi non idonei tipo sassi o bastoni e di raccogliere le larve dal terreno con rastrelli, scope o peggio ancora con le mani: le setole urticanti sono estremamente volatili.
In caso di necessità, prima di avvicinarsi alle piante, si consiglia proteggersi il corpo con mascherina tuta e guanti.
In caso di contatto accidentale con larve o nidi, è comunque necessario lavare a temperatura elevata i capi d’abbigliamento e detergere accuratamente la zona della cute oggetto del contatto evitando di grattarsi.
Non far avvicinare gli animali domestici alle larve, in caso di contatto rivolgersi al proprio veterinario.
Ciadit per la lotta alla processionaria propone:
L’installazione dei COLLARI A CATTURA ai tronchi degli alberi infestanti per impedire la discesa delle larve verso il terreno, dove interrandosi compirebbero il processo di metamorfosi in lepidotteri in quali raggiunta la maturazione sessuale deporrebbero altre uova.
Trattamento di ENDOTERAPIA con fitosanitari.